Dal Sud Italia per rivoluzionare il mondo: con Mav Reality, ora tutti possono CREARE CONTENUTI VR con facilità

Nel panorama digitale in continua evoluzione, la realtà virtuale si sta imponendo sempre di più come una tecnologia rivoluzionaria con un potenziale immenso per trasformare svariati settori, dall’istruzione alla medicina (in particolare con l’AR). Tuttavia, l’adozione diffusa della VR è spesso ostacolata da costi elevati e barriere tecniche, limitandone l’accessibilità al grande pubblico. È qui che entra in gioco Mav Reality, una startup pugliese con la missione di democratizzare la VR rendendola fruibile a tutti. È un orgoglio italiano, e una volta tanto siamo noi italiani a portare avanti idee innovative. Ecco di cosa si tratta.

Democratizzare la VR e l’AR

Il suo impegno è democratizzare la VR, ma cosa si intende all’atto pratico? L’intento è quello di rendere disponibile questa tecnologia a chiunque voglia sfruttare la realtà virtuale o la realtà aumentata anche senza conoscere nulla di programmazione. Fondata nel 2021, Mav Reality ha sviluppato SmartVerse, un innovativo software development kit (SDK) che permette agli sviluppatori di creare app VR per smartphone con facilità. Si tratta di un plugin per Unity che permette di creare o trasformare simulazioni e giochi 3D già esistenti in esperienze VR immersive. Un esempio? Un video in 3D di una casa in vendita che può diventare un’esperienza immersiva con il potenziale cliente che si può trovare all’interno della casa come se fosse realmente nella casa. E questo partendo da un video. Questo strumento rivoluzionario abbatte le barriere tecniche, rendendo la creazione di esperienze VR accessibile anche a chi non possiede competenze di programmazione avanzate.

Come funziona SmartVerse

Tutto è reso facile e possibile per chiunque: si scarica l’SDK e segui la documentazione, si compila l’app sullo smartphone (non si scrive una riga di codice) e si connette direttamente al Joystick. In questo modo l’avatar si muoverà nell’ambiente che hai creato.
Questo sistema può essere usato con lo smartphone o con i visori.

Oltre al rivoluzionario SDK, Mav Reality ha progettato un controller VR compatibile con qualsiasi smartphone: un dispositivo intuitivo che permette agli utenti di immergersi completamente nelle esperienze VR, interagendo con esse in modo naturale e coinvolgente.

A ragione, la startup pugliese è fermamente convinta che la VR abbia il potere di trasformare settori chiave come l’istruzione, la formazione, la medicina e il commercio. Ad esempio, la VR può essere utilizzata per creare simulazioni immersive che consentono agli studenti di apprendere in modo più efficace, a studenti e professionisti di acquisire nuove competenze in un ambiente sicuro e ai pazienti di ricevere terapie innovative.

Mav Reality: l’innovazione dal Sud Italia

Qualche anno fa divenne celebre il libro di Antonio Menna “Se Steve Jobs fosse nato a Napoli” che si basava sul concetto che nel Sud Italia sia impossibile riuscire a fare innovazione. Ecco, ora non è più così e questa è un’altra grande svolta delle nuove tecnologie. Mav Reality, infatti, rappresenta un esempio emblematico di come il Sud Italia stia emergendo come un polo di innovazione nel campo delle tecnologie emergenti. La sede si trova a Rutigliano (BA) ed è lì che vogliono farla crescere. Al momento il team guidato dal CEO Giovanni Liso, vede la presenza di 3D Model, sviluppatori Flutter e Unity e l’intenzione è di allargarsi e di crescere. La regione vanta un ecosistema imprenditoriale in crescita e un bacino di talenti altamente qualificati, creando un terreno fertile per lo sviluppo di idee e soluzioni rivoluzionarie.