A Piacenza si usa la realtà aumentata nella CHIRURGIA ORTOPEDICA: Ecco chi e per cosa si usa

A Piacenza si usa la realtà aumentata nella CHIRURGIA ORTOPEDICA: Ecco chi e per cosa si usa

Se qualcuno pensa che la Realtà Aumentata sia utilizzata in ambito non-gaming solo all’estero si sbaglia di grosso. Negli ultimi giorni, l’ospedale di Piacenza ha segnato una svolta significativa nella chirurgia ortopedica con l’introduzione di un innovativo intervento di protesi al ginocchio eseguito mediante l’ausilio della realtà aumentata. Questa tecnologia promette di migliorare notevolmente la precisione e l’efficacia delle operazioni chirurgiche, senza prolungare i tempi di intervento. Vediamo come funziona.

Una Chirurgia Ortopedica più efficace

f149e59e 1b25 4d07 aebb d69c68394e65La realtà aumentata rappresenta una grande innovazioni tecnologica nel mondo della chirurgia e ora arriva anche nel campo della chirurgia ortopedica. Gli algoritmi matematici presenti nei software permettono al chirurgo di determinare con precisione gli assi meccanici dell’arto e di posizionare correttamente le componenti protesiche, garantendo che il paziente possa camminare correttamente dopo l’operazione. Per questo il professor Pietro Maniscalco, direttore del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Piacenza, ne parla in modo entusiasta:

«Sono molto soddisfatto perché la chirurgia protesica migliora sempre di più e i tempi chirurgici non vengono alterati. Il nostro reparto si conferma sempre all’avanguardia e alla ricerca di soluzioni innovative per la cura del paziente» .

Come si usa la Realtà Aumentata in Sala Operatoria

Il cuore di questa innovazione è una telecamera inserita nel visore del chirurgo, che inquadra dei QR-code posizionati sull’articolazione del ginocchio. Questo sistema traccia gli assi meccanici dei segmenti ossei e permette al chirurgo di visualizzare i gradi di inclinazione della maschera di taglio, essenziale per mantenere la simmetria dell’articolazione del ginocchio. Durante l’intervento, la realtà aumentata aiuta a valutare la stabilità del ginocchio e ad anticipare i passaggi chirurgici permettendo di eseguire resezioni secondo le specifiche anatomiche del paziente.

I Benefici della Realtà Aumentata

L’uso della realtà aumentata nella chirurgia del ginocchio porta con sé numerosi vantaggi. Innanzitutto, aumenta la precisione dell’operazione, aiutando il chirurgo a prevedere e gestire meglio ogni fase dell’intervento. Inoltre, permette una personalizzazione della procedura, con informazioni in tempo reale che facilitano l’analisi precisa del comportamento dei legamenti collaterali, adattando l’operazione alle esigenze specifiche del paziente. Infine c’è un recupero post-operatorio più rapido perché una maggiore efficacia e precisione durante l’intervento si traducono in un recupero più veloce, permettendo al paziente di tornare alle attività quotidiane in tempi brevi.

A chi può essere utile questo intervento dell’AR

L’intervento di protesi al ginocchio con realtà aumentata è particolarmente indicato per pazienti che necessitano di un’alta precisione nell’impianto della protesi. Questi includono pazienti con artrosi avanzata, per i quali il dolore e la disabilità non sono più gestibili con trattamenti conservativi, e pazienti con lesioni significative che hanno danneggiato irreparabilmente l’articolazione del ginocchio. Inoltre, questa tecnologia è estremamente utile nei casi di chirurgia di revisione, quando una precedente protesi di ginocchio ha fallito, e per pazienti con deformità complesse del ginocchio perché la realtà aumentata aiuta a correggere queste deformità.

Ovviamente, per quanto possa essere utile per migliorare l’esito degli interventi in una varietà di situazioni cliniche, alla fine è sempre lo specialista ortopedico che valuta quale intervento sia migliore per uno specifico paziente e l’idoneità del paziente medesimo all’intervento.

Un Futuro Promettente per la Chirurgia Protesica

L’intervento di protesi al ginocchio con l’utilizzo della realtà aumentata, sperimentato con successo a Piacenza, segna un importante passo avanti nella chirurgia ortopedica. Grazie alla precisione e alla personalizzazione che questa tecnologia offre, i pazienti possono beneficiare di operazioni più sicure ed efficaci, con un recupero post-operatorio più rapido. In un mondo in cui la tecnologia avanza a ritmi sempre più veloci, la realtà aumentata si dimostra un alleato prezioso in sala operatoria, promettendo di rivoluzionare il modo in cui affrontiamo la chirurgia protesica del ginocchio. Con queste premesse, il futuro della chirurgia ortopedica appare luminoso, e Piacenza si pone come esempio di eccellenza e innovazione nel settore sanitario.

Fonte: Ausl.PC

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