Novità BATMAN ARKHAM SHADOW (Quest 3): lo sviluppatore rivela la trama, le meccaniche e tante curiosità
Sin dal momento dell’annuncio, la notizia ha mandato in estasi i fan di Batman e della realtà virtuale, in particolare dei possessori di Quest 3. “Batman: Arkham Shadow” è diventato fra i titoli più attesi dei prossimi mesi e visto che non si sa molto, c’è grande curiosità. Ora sappiamo molto di più grazie a un’intervista a Ryan Peyton, Studio Director di Camouflaj, lo studio che sta sviluppando il gioco, che ha recentemente condiviso dettagli esclusivi sull’imminente gioco, le sue meccaniche innovative e la sua collocazione nel leggendario Arkhamverse.
Il trailer di Batman: Arkham Shadow
Indice
L’origine del progetto “Batman: Arkham Shadow”
L’idea di un nuovo gioco di Batman è nata dopo lo sviluppo di “Iron Man VR”, altro titolo VR realizzato da Camouflaj. Peyton ricorda che Meta era entusiasta di quel gioco e cominciò a pensare a qualcosa di simile. Esplorando alcune opzioni, è spuntata l’idea di un gioco su Batman che aveva già avuto una versione VR nel 2016. Insieme, Camouflaj e Meta hanno convinto la Warner Bros ed è iniziato lo sviluppo del progetto.
La svolta è arrivata quando il direttore del design, Ryan Darcey, ha avuto l’idea di cambiare il movimento del personaggio cambiando la prospettiva di tutto il progetto. L’idea iniziale era che i giocatori avrebbero dovuto camminare goffamente verso i nemici per iniziare il loro attacco in VR, ma Batman non è goffo e non attraversa la stanza, colpisce la stanza. Darcey quindi suggerì di prendere in prestito elementi ritmici da Beat Sabre e la diluizione del tempo da Superhot VR per completare il pacchetto. In quel momento è nato il nuovo Batman.
Il resto lo ha fatto l’esperienza acquisita da Iron Man VR che è stata fondamentale per lo sviluppo di Arkham Shadow. E se nel caso di Iron Man, Camouflaj era riuscita a dare l’emozione di poter volare, ora il lavoro è di rendere comodo e potente afferrare, scivolare, colpire, contrastare e schivare come fa Batman.
Le collaborazioni strategiche
Fin dal primo giorno, il team di Camouflaj ha studiato meticolosamente i precedenti giochi della serie Arkham, guidati da esperti del settore come Bill Green, un veterano di Rocksteady, e la designer Sophie Leal-Bolea, che hanno entrambi lavorato su Arkham Origins (gioco del 2013 per Ps3 e Xbox 360) e Arkham Knight (gioco del 2015 per Ps4 e Xbox One). Sin dal primo giorno di sviluppo su Batman: Arkham Shadow, l’intero team ha guardato al lavoro di Rocksteady e di WB Montreal, studiando tutto il possibile. L’apporto di Green e della Leal-Bolea ha fatto il resto guidando Camouflaj su ciò che serve per creare un gioco Arkham di alta qualità. E questa è una garanzia.
Un altro aspetto che hanno guardato è stato l’arsenale di Batman, fra gli aspetti più attesi di ogni nuovo gioco sul Cavaliere Oscuro. Arkham Shadow non farà eccezione e Camouflaj ha studiato attentamente le armi usate in Batman: Arkham VR dove si usavano con facilità Batarang e Grapnel Gun, e infatti entrambi saranno anche in Arkham Shadow.
La forza economica di Meta
Meta ha investito e sta investendo tanto nella VR e in particolare con i visori VR quindi è ovvio che ha interesse a far sì che le esclusive per il Quest siano di altissimo livello. Questo significa tanti soldi che Camouflaj sta usando per sviluppare questo gioco, costruendo un gioco molto più grande di Arkham VR, completo di sotterranei completamente esplorabili, meccanici di combattimento profondi, scene di indagine, gadget, battaglie boss, oggetti da collezione, puzzle, cinema… Come spiega Peyton:
«Essenzialmente tutto ciò che vorresti in un gioco Arkham è presente in Arkham Shadow»
La collocazione temporale di “Batman: Arkham Shadow”
Sono usciti tanti giochi e si può perdere il filo. Una delle domande sui forum è: dove si posiziona Arkham Shadow in una linea temporalmente? Esattamente tra Arkham Origins e Arkham Asylum. Peyton offre un’anticipazione intrigante: «Entro la prima ora di gioco, tuttavia, sarà chiaro quanto tempo è passato dagli eventi di Arkham Origins, mentre ci riferiamo agli eventi che accadono tra quel gioco e Arkham Shadow».
Di sicuro il protagonista di Arkham Shadow è un Batman relativamente giovane e sconsiderato, alle prese con un capitolo oscuro della sua vita: «Quando ho inventato la storia di Arkham Shadow, sono stato fortemente ispirato dal viaggio che Batman attraversa in Arkham Origins», spiega Peyton.
I Villains antagonisti di Batman
Il gioco presenterà versioni inedite di personaggi iconici come Harley Quinn e Scarecrow, con un elemento di sorpresa sul loro ruolo finale nella trama. Peyton afferma infatti che una delle caratteristiche del gioco sarà la sorpresa continua per i giocatori: «Il divertimento nel giocare attraverso la campagna di Arkham Shadow è nel non sapere quale dei personaggi, in effetti, diventerà un vero cattivo entro i titoli di coda».
Batman avrà il volto di Roger Craig Smith
Per dare vita a questo giovane Batman, Camouflaj ha riportato Roger Craig Smith nel ruolo del Cavaliere Oscuro. «Abbiamo trascorso mesi con lui nella cabina di doppiaggio e nella fase di motion capture, ed è stato una tale forza di energia positiva. – ha spiegato Peyton – Conosce tutte le sue battute, è estremamente ben informato sul suo personaggio, si preoccupa profondamente del progetto ed è anche assolutamente esilarante sul set, il che è utile dato quanto intense possono ottenere le cose».
Il Meta Quest 3 sarà spinto al massimo
Sin dalla sua uscita, molti hanno accusato il Quest 3 di non essere abbastanza potente soprattutto come standalone. La sensazione, però, è che il nuovo visore Meta abbia pagato pegno alla diffusione del Quest 2 con giochi adatti a quest’ultimo e trasportati su Quest 3 che viceversa e che quindi non sia stato sfruttato al meglio. Una sensazione confermata da Peyton, secondo cui il Quest 3 è molto più potente di quanto sembri oggi e si dice entusiasta delle capacità del dispositivo:
«Meta Quest 3 è, a mio avviso, senza dubbio il miglior headset VR e MR sul mercato, il che ha reso lo sviluppo di Arkham Shadow incredibilmente liberatorio. Per Arkham Shadow, abbiamo usato la potenza non sfruttata di Quest 3 per fornire ombre in tempo reale su questo dispositivo wireless».
Questa potenza permette a Camouflaj di creare un’esperienza immersiva unica, sfruttando appieno la tecnologia per realizzare una delle esperienze più magiche del gioco:
«È un’esperienza magica quando entri in una stanza come Batman, vedi la sua ombra proiettata davanti a te e su un nemico ignaro, ed entra per un abbattimento invisibile. Non credo che il pubblico abbia ancora visto di cosa sia veramente capace Quest 3».
Una killer app per il Quest 3
Il team di Camouflaj è determinato a fare di Batman: Arkham Shadow un titolo imprescindibile per tutti i possessori di Meta Quest 3 e Peyton ammette che l’obiettivo del team è di renderlo un gioco must-have per Quest 3.
Fonte: TheMirror
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